Voglio inaugurare con questo post una nuova
rubrica (o a new segment come direbbe David Letterman) che si intitolerà “Mi
parte l’embolo”. In pratica ne approfitterò per dire la mia modesta ed
incazzosa opinione su un argomento che mi sta particolarmente a cuore.
Questo è già il secondo episodio della rubrica
perché, in realtà, il primo embolo mi era partito già l’anno scorso quando mi
scagliai contro le talebane dell’allattamento.
Ma veniamo a noi.
Domani è Halloween. Già da qualche giorno siamo
circondati da zucche, fantasmi, streghe e ragnatele. Ricette mostruose nei siti
di cucina, maschere, scheletri e spade nei negozi di giocattoli, zucche
intagliate nei mammy blog.
Poco male. E’ il consumismo, baby. Del resto la
stessa solfa si ripete a Natale, San Valentino, Festa della mamma e Festa della
porchetta. Qualche giorno di bombardamento mediatico e poi il nulla.
Personalmente ho imparato a fare orecchie da
mercante. Se una cosa mi interessa la leggo, altrimenti passo. C’è però immancabilmente
chi storce il naso, per usare un eufemismo, ed altrettanto immancabilmente
sputa la seguente banale stupida e, se vogliamo, mica tanto veritiera frase: “E’
solo una festa commerciale…”
Ad Halloween però le cose si complicano. Perché
Halloween, festa praticamente nazionale oltreoceano, è arrivata in Italia solo
da pochi anni ed è quindi, per molti, ancora una novità. Perché in Italia va di
moda essere anti americani. E perché in Italia festeggiamo il giorno di
Ognissanti. Ecco quindi che in questo periodo dell’anno una schiera di
fondamentalisti cattolici si arma di crocifissi e rosari e conduce una assurda
battaglia contro le zucche. E organizzano addirittura delle veglie di preghiera
nella notte delle streghe per pregare per quei dannati che si vestono in
costume e vanno a ballare o contro quei poveri bambini che bussano alle porte
dei vicini in cerca di un cioccolatino.
Ma stiamo scherzando?!?!?! (ecco, l’embolo è
partito). E badate bene che sono cattolica anch'io...
Per prima
cosa: ma sapete leggere i calendari? Halloween è il 31 ottobre, Ognissanti il 1
novembre. Sono due giorni diversi, come Natale e Santo Stefano, Pasqua e
Pasquetta, 25 aprile e Primo maggio. Due giorni diversi, due feste diverse. Non
ci piove. E non venitemi a parlare della festa dei morti che quella è
addirittura due giorni dopo.
Seconda
cosa: una festa non esclude l’altra, anche se una è sacra e l’altra profana.
Non succede così praticamente tutti i week end ?(no, scusate, fine settimana,
che voi l’americano non lo parlate). Non succede anche a voi e ai vostri figli
che magari il sabato si esce, si va a ballare, si beve un po’ e poi la domenica
si va in Chiesa? Non succede anche a Natale che prima c’è la Messa e poi il pranzo coi
parenti condito di ben poco sacri panettoni, spumanti e regali?
Terza
cosa: ma che male vi hanno fatto le zucche? Oltre ad essere buone non sono
anche tanto belline e decorative? Non sono di stagione anche da noi? Non è
l’arancione un colore che ben si sposa con i colori della natura in questo
periodo? Perché non decorarci anche il salotto?
Ma
soprattutto: perché non vi fate un bel piatto di cazzi vostri?
Ok, embolo rientrato.
A casa Piselloni domani sera faremo una
festicciola di Halloween solo noi quattro, e mangeremo porcherie seduti per
terra. I bambini si vestiranno in maschera ma non ci sarà nessun jack O’Lantern
perché sono una frana con il coltello e comunque la zucca preferisco mangiarmela.
Poi venerdì andrò a Messa, visto che è pure il mio turno per leggere la
lettura.
Forse il meglio di tutti è mio figlio Checco che
Halloween lo pronuncia Aulin. Ecco, prendiamocene tutti quanti una bustina
disciolta nel prosecco…
Buon Aulin a tutti! E al prossimo embolo.
Informazione di servizio: “suche” è “zucche” in
dialetto veneto.
eeeee gli emboli rotanti....
RispondiEliminasoprattutto se femminili...
EliminaBuon aulin a tutti è la frase migliore che ho letto negli ultimi mesi. D'accordo su tutta la linea, nonostante il mio odio congenito verso Halloween (ma in generale verso tutte le feste dove bisogna divertirsi per forza altrimenti si è out). Infatti io che amo il riciclo creativo e che ho una zucca gigante in casa e un bambino da addobbare senza che mi si rivolti contro (dato il suo essere solo unenne), non decoro la zucca e non lo vesto in nessuna maniera. Quest'anno mi è presa proprio così...
RispondiEliminaE' perché ha solo un anno. Vedrai quando inizierà l'asilo...
EliminaQuesto post è bellissimo!!! :)
RispondiEliminaCondivido tutto ma proprio tutto, anche io da cattolica non capisco l'allarmismo e lo scandalo di halloween....
Noi solitamente prepariamo un cesto pieno di caramelle che lasciamo dietro la porta per i bimbi del palazzo che vanno a cercare dolcetti..
...quest'anno mi cimenterò in tortine-fantasmini di cake design....
buon Aulin anche a te....io personalmente ne sono imbottita visto che mi sono beccata una bella cervicale!
Che brava che fai i fantasmini! Noi penso che faremo delle pizzette-mummie facili facili e poi ho trovato al supermercato dei nuggets di pollo a forma di pipistrelli..
Elimina... a me semplicemente halloween non dice nulla, non mi prende, ma allo stesso tempo non lo demonizzo. Anzi credo che demonizzarlo serva solo ad allontanare lo spirito a quanto un cattolico vuol vivere il giorno dopo. Semplicemente non mi interessa... e di zucche a casa mia non ne faccio.
RispondiElimina... e lo avevo scritto anche lo scorso anno: http://ilmiosuperpapa.blogspot.it/2012/10/halloween-mi-interessi.html.
A me,invece, piace assai assai. Ogni anno penso che in questi giorni mi piacerebbe essere a New York e vivere una autentica notte di halloween...
EliminaAulin disciolto nel prosecco e vedrai che mostri!!! Io di questa festa non so molto, ma mi piace fare la zucca per diversi motivi : e' allegra (si per me e' allegra), la considero scaccia gufi, mio figlio ne va matto, decora e fa atmosfera! Domani sera camino acceso, carne sul fuoco, castagne e un buon rosso eh si...la zucca accesa sul davanzale della finestra!
RispondiEliminaChe bello! E poi effettivamente la zucca è buonissima, stasera penso che preparemo i muffin. Buona serata!
EliminaI fondamentalisti sono sempre esagerati, anche io non capisco il problema. Poi personalmente trovo Halloween una festa idiota e la ignoro come ignoro il carnevale, ma chi vuol esser lieto... sia e chi vuol Halloweenare, lo faccia.
RispondiEliminaEsatto! Anch'io ignoravo beatamente il Carnevale, ma adesso, coi bimbi che vanno all'asilo, mi tocca...
EliminaMa bellissima la rubrica embolica! condivido e sottoscrivo! pensa che sotto casa dei miei c'era una testimone di Geova che ha impedito alle bimbe di prendere i lecca lecca di cioccolata a forma di zucca che gli avevamo regalato... bah!
RispondiEliminaBeh, i testimoni di geova sono proprio un caso a parte, quasi peggio dei miei fondamentalisti...
EliminaAnche qui aulin o auliwin a seconda del momento!!
RispondiEliminaFigurati che da noi un paio di bambini non sono stati mandati a scuola per evitare la festicciola organizzata da alcune mamme della scuola dopo l'orario.
Anche noi festa ma con 5 masculi di 4 anni o_O e pure dolcetto o scherzetto ...siam pieni di caramelle fino al prossimo auliwin!!
Oddio, per il momento noi la festa ce la risparmiamo. E le caramelle...già mangiate tutte!!!
EliminaMa perché, c'è gente che demonizza Halloween?
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