La
masochista che è in me ieri sera ha pensato bene di non crollare sfinita sul
divano appena messi a letto i bambini, come accade praticamente tutte le sere.
La
masochista che è in me ha pensato bene di non andare avanti a leggere un
bellissimo romanzo islandese cominciato in pausa pranzo.
La
masochista che è in me ha ignorato il fatto che su Rete 4 dessero “Gli
intoccabili”, un film strepitoso visto un milione di volte ma sempre degno di
un’altra.
La
masochista che è in me ha voluto a tutti i costi mettersi a guardare il film su
Rai Movie, “La vittoria di Luke – the 5th quarter”, che narrava la storia vera
di un ragazzo di 15 anni morto in un incidente stradale e delle reazioni della
sua famiglia, in particolar modo di uno dei fratelli che, per onorare la sua
memoria, diventa una stella del football.
La
masochista che è in me ha cominciato ad immedesimarsi nella madre che perde un
figlio ed il solo pensiero di perdere uno dei suoi ha cominciato a dilaniarle
l’anima e a toglierle il respiro.
La
masochista che è in me ha pianto ininterrottamente dalle 21.15 alle 23.00,
quando è finito il film.
La
masochista che è in me una volta a letto, mentre suo marito ronfava beato, ha
cominciato a vedere immagini di bambini, non necessariamente suoi figli, che
stavano male o che soffrivano o che morivano.
La
masochista che è in me ha ricominciato a perdere litri di acqua dagli occhi.
La
masochista che è in me per addormentarsi ha dovuto costringersi a pensare alla
presidenziali USA e alla gravidanza di Belen.
La
masochista che è in me si è svegliata stamattina con due occhi che, nonostante
un disperato e fallimentare tentativo di coprirli col trucco, sembrano quelli
di un pugile finito ko.
La
masochista che è in me mentre scrive questo post ha gli occhi che pizzicano e
non vede l’ora di finirlo.
La
masochista che è in me chiede a chiunque voglia leggere questo post di dirle se
è normale che, una volta diventate mamme, ci si rincoglionisca in questo modo.
si, è normalissimo, e se non lo è ti faccio compagnia nella stranezza!
RispondiEliminaGrazie, davvero....
EliminaNon è rincoglionimento.....è AMORE!!!! .....si è' normale e bello!!!!!
RispondiEliminaE' che spesso mi spaventa la potenza di questo amore, perché non posso immaginare di dovervi rinunciare, non so se sopravviverei...
EliminaVia i brutti pensieri, altrimenti mi metto a piangere anch'io (e guarda che sono in un momento particolarmente fragile!!!)
EliminaHai ragione, non ho pensato che fra i lettori ci sono delle donne incinte...
EliminaParliamo d'altro...Belen?
E' ordinaria amministrazione, te lo conferma mamma di gemelle!
RispondiEliminaMi consolo, pensavo di essere io la pazza...
Eliminaecco, Belen la userò anche io nei momenti di difficoltà! Se io già avevo la lacrima facile prima...figurati ora dopo essere diventata mamma!!!
RispondiEliminaAh sì, guarda, se penso a lei mi viene così da ridere che la tristezza passa!
EliminaVabè, tu parli con una che piange davanti alla pubblicità della pasta asciutta...
RispondiEliminaQuella della Barilla? Idem.
EliminaE vogliamo mettere tutte le pubblicità che invitano a mandare un sms donando 2€ per questa o quella causa benefica? Per me sono lacrimoni assicurati e sms mandato all'istante...
si...normalissimo....
RispondiEliminahai presente la pubblicità della vodafone della neve e del pupazzo fatto per il bimbo che dormiva???
bè...io piangevo...sempre...
Ma allora non sono l'unica! E mio marito che mi prende sistematicamente in giro!
EliminaAnche se anche lui, da quando è diventato papà...
Vabbè, io ormai piango pure quando a sos tata leggono la lettera alla fine, per dire.
RispondiEliminaComunque è normalissimo, io ormai quei film così non riesco più a vederli, è più forte di me, ho imparato a cambiare sennò non dormo più
Lo so che certi film li devo evitare, ma è stato proprio più forte di me...
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